Amore non è abitudine, è costante mutamento, cresce, come un bisogno che assale la mente, giorno dopo giorno, colmandola di ossigeno.
Una mano afferra l’altra mentre entrambe si fanno scivolare addosso i giorni, i mesi, gli anni, senza stancarsi di stringere, mai.
La vittoria che sta nel resistere, lì, non ha pari a quella apparente soddisfazione del farsi desiderare.
Chi rimane, vince, suonandolo sotto tutti i cieli e sopra tutti i mari; cantandolo sotto tutti i soli come sotto tutte le nuvole.
Il bisogno di non perdere uguale a quello del non perdersi.
Quel tipo di mani alle quali non serve comandare cosa fare, ma semplicemente suggerire uno sguardo, solo uno sguardo, all’anima.
Non è abitudine l’amore.
Esso da e vuole, ardentemente ciò che osserva, nel suo profondo.
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Quanto è vero
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Già, abbraccio Ale
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Tu l’hai trovato? O quantomeno pensi di averlo trovato?
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Io amo l’amore in ogni sua forma e.. non è che l ho trovato….è l’amore che ha trovato me e mi ci ha investito, la vedo più in questo modo
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Semplice curiosità!
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Mi piace ! 💕 sereni sogni.
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Grazie cara..anche a te
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L’amore e’ come Dio:non lo vedi ma lo senti.
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Condivido quello che hai scritto.
l’amore non è statico ma è in costante mutamento. E chi riesce a rimanere, vince.
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“Costante mutamento” secondo me é il concetto base .. grazie anche per la musica perfetta che accompagna le parole 🙂
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Grazie a te
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